tag:blogger.com,1999:blog-56029950521018180972024-02-29T00:44:43.253+01:00SCUOLA LIBERTARIAesercizi clandestini di libertà nella scuola pubblicaUnknownnoreply@blogger.comBlogger295125tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-12637254518557533192024-01-17T12:32:00.006+01:002024-01-17T12:38:45.528+01:00La fine della democrazia Quello che i politologi e gli studiosi di democrazia sanno molto bene è il fatto che quest'ultima non ha mai garantito, da ben 25 secoli, una gestione umana della società. Alcuni di questi analisti affermano oggi - senza più sentire la necessità di nascondere la cosa - che la democrazia si caratterizza invece per un autoritarismo calcolato, voluto. Quello della libertà raggiunta attraverso edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-62568649152421561392024-01-03T16:04:00.008+01:002024-01-03T16:12:51.763+01:00Gli anarchici, i bambini e la scuola.Gli anarchici hanno fiducia nell'individuo e nell'umanità. E' una fiducia rivolta all'individuo in quanto tale, cioè a un essere umano unico, irripetibile, il che significa credere a un essere umano non manipolato dall'esterno. Gli anarchici odiano la manipolazione, da qualunque parte essa arrivi e, a loro volta, ovviamente, non manipolano nessuno. E' una fiducia nell'individuo, quella anarchica,edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-37827491142741835212023-09-28T18:41:00.006+02:002023-09-28T21:01:27.828+02:00Quale scuola, secondo l'anarchia? Nessuna, ovviamente!Contro il sistema educativo, contro l'idea stessa di scuola, l'anarchia ha sempre reagito opponendo all'atto di fede - che è andato via via rafforzandosi fino a oggi - la potenza del dato reale, l'inoppugnabilità dei risultati visibili. Sono infatti i risultati ottenuti dalla scolarizzazione, specie da quando è stata introdotta l'obbligatorietà dell'istruzione di stato, l'unica forza in grado di edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-70130780318002096162023-09-08T12:19:00.006+02:002023-09-08T12:24:11.616+02:00Decreto Caivano: destra e sinistra unite appassionatamente per la scuola. Il governo dei seguaci del fascismo prende di mira i genitori dei figli che non andrebbero a scuola. Il governo nostalgico vuole tutti a scuola, proprio come i comunisti, ma anche più dei comunisti, visto che i fascisti prevedono pure il carcere per i genitori che non assolverebbero all'obbligo di istruzione dei loro figli. Questi fascisti ci tengono proprio a scolarizzare tutti, ma proprioedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-20828106707545854972023-05-22T16:38:00.007+02:002023-05-22T17:01:55.375+02:00'Intelligenza artificiale' ed etica. Quale etica? Chi la decide?C'è un modus operandi caratteristico di questo sistema che tende sempre al potenziamento dell'autoritarismo strutturale della nostra società. Questo modus si può riassumere con la formula 'se ci sarà da aggiustare lo vedremo, ma intanto lasciateci fare'. Ecco un inganno proprio di chi gestisce il potere e l'immenso apparato distopico amministrativo destinato ai nostri rapporti ormai disumanizzatiedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-80922763404580798752023-05-13T17:05:00.003+02:002023-05-13T17:05:51.395+02:00Basaglia e la scuola come istituzione violentaFranco Basaglia, nel corso della sua vita, ha avuto modo di esprimere pienamente il suo pensiero anche in merito alla nostra società, al concetto di potere, alle istituzioni dello stato che egli definiva senza mezzi termini istituzioni violente: violente per loro stessa natura. Fra queste istituzioni Basaglia annoverava la scuola, con i suoi meccanismi interni distopici, spesso occulti, e con i edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-19743135247861916122023-05-07T11:13:00.003+02:002023-05-07T11:21:33.458+02:00Non esiste alcun problema di abbandono scolasticoLa scuola è utile soltanto all'autopoiesi di questo genere di società, e ci riesce benissimo. La classe dominante, interessata a perpetuare l'ordine statuale e il suo privilegio, gestisce la sua scuola in funzione di quell'obiettivo autopoietico, perciò essa rimane sempre oggetto di grande interesse dei vari governi. Secondo il volere e l'esigenza del Capitale pubblico e privato, nessuno studenteedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-69105589879438226902023-04-29T09:58:00.005+02:002023-04-29T10:02:25.803+02:00Evitiamo di riprodurre il linguaggio dei mass-media. I mass-media, compresa la scuola, sono la voce del sistema padronale, il quale si nutre anche di pretesti per dividere l'umanità. Tra i loro scopi c'è anche quello di utilizzare un linguaggio capace di indirizzare il destinatario verso 'verità false', sì da costruire un'opinione pubblica volutamente deviata, non corrispondente al vero. Tutte le informazioni vengono organizzate espressamenteedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-71502830826636082112023-04-18T18:17:00.005+02:002023-04-18T18:24:52.412+02:00L'aspettativa di vita è un inganno. E' sbagliato andare in pensione in base a questo criterio. E' massimamente sbagliato stabilire l'andata in pensione delle persone secondo il criterio dell'aspettativa di vita. 'Aspettativa di vita' non significa assolutamente niente, sia perché è un calcolo basato sull'aleatorietà di proiezioni fondate su ipotesi, sia perché è il solito inganno cagionato ai singoli individui dal principio matematico della 'media', che per sua natura non prende mai edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-42897004805404135162023-04-14T15:13:00.010+02:002023-04-18T15:45:34.046+02:00Dall'orso in Trentino, una lezione per tutti Diceva qualcuno, credo un nativo americano, che non esistono animali selvatici, ma solo animali liberi.Dalla triste vicenda dell'orsa in Trentino, e dal modo in cui l'autorità ne sta decidendo la sorte, viene fuori con forza l'immagine di una cultura che fa il paio con quella che l'establishment ci impone fin dai nostri primi anni di vita. E fa il paio perché è la stessa cultura. L'orso cheedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-31911037269870234852023-04-01T16:36:00.006+02:002023-04-01T16:37:14.076+02:00Il bambino non scolarizzato sarà un delinquente? Chiariamo subito: con l'istruzione obbligatoria non esistono più bambini non scolarizzati e, purtroppo, si vede! Ma voglio dirvi una cosa che può far luce su qualche luogo comune e, se possibile, distruggerlo definitivamente:Mi sono capitate tra le mani alcune pagine di un famoso pedagogista francese, Roger Cousinet (nella foto), che nel 1936 pensò di rendere pubbliche alcune sue dirette edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-26559850224424797092023-03-31T18:04:00.005+02:002023-03-31T18:50:54.870+02:00Il modello di oppressione spiegato in poche scene. Dal film 'I cento cavalieri'.Prima di leggere, vi invito a guardare il breve spezzone del film. Gli sceneggiatori di questo film, in queste poche battute, hanno mirabilmente sintetizzato il funzionamento del sistema, all'interno del quale la società viene divisa in due, da una parte gli oppressori, e dall'altra gli oppressi, questi ultimi a loro volta divisi per categorie e, di conseguenza, in conflitto tra loro. Passo edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-87674464543565704782023-03-15T10:38:00.011+01:002023-03-15T10:59:00.759+01:00Vita, morte e latrine La scuola è un ambiente mortale, soprattutto per gli studenti. Dentro le celle viene pretesa l'attenzione massima, ora dopo ora, per tutta la mattinata e spesso anche oltre. Anno dopo anno, dentro le scuole, le coscienze si deteriorano e si incattiviscono a causa del continuo disciplinamento. Sei studente? Sei studentessa? Allora devi ubbidire, questo è il vero insegnamento che qualcun edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-73305757237310383402023-01-14T14:54:00.012+01:002023-01-14T15:06:40.764+01:00La scuola del futuro non è che lo sviluppo dell'attuale e aberrante sistema educativoscuola del futuroPrigione di Justiz Vollsugs Anstalt (Dusseldorf), realizzata dall'artista Markus LinnenbrinkI pedagoghi di stato vogliono fare della scuola una caserma permanente per l'infanzia. Una caserma o una prigione - a seconda di come si vuole intendere l'azione pedagogica, se come 'educazione' o 'rieducazione' - ma mistificata, colorata, agile, luminosa, accessoriata, tecnologica.Daedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-33796491523633694642023-01-06T16:14:00.007+01:002023-02-14T16:26:38.225+01:00Scuola libertaria su Instagram, anche. C'è poco altro da aggiungere rispetto al titolo del post, se non che l'apertura di un account Instagram è avvenuta solo pochi giorni fa. Si ringraziano tutti quelli che sono già entrati come follower e quelli che vorranno unirsi. Clicca sull'immagine qui sotto.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-11797593749208102612022-12-19T16:53:00.013+01:002023-01-06T16:03:24.951+01:00Quando lo 'specialista' parla di bullismobullismoAscolto alla radio nazionale interventi di un ospite 'specialista' sul tema del bullismo. Quando si parla di bullismo, quasi sempre si pensa alla dimensione-ragazzino, cioè a quel tipo di persona che nell'immaginario collettivo, a causa dell'invenzione della categoria 'infanzia', necessita in modo perentorio e assoluto di educazione, ma non di un'educazione qualsiasi, bensì quella della edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-78676409709412607832022-12-14T18:48:00.009+01:002022-12-15T17:18:40.705+01:00L'invenzione dei problemi per continuare a esistere, malgrado.Errico Malatesta scriveva, tra l'altro, qualcosa di molto vero a proposito di un parallelismo tra le forze dell'ordine e la legge, e cioè che l'organo e la sua funzione non possono essere disgiunti: se la funzione svanisce, l'organo muore. Sicché, proseguiva, per fare in modo che l'organo possa rimanere in vita, gli occorre un pretesto, un problema da inventare anche di sana pianta. Il Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-744723250700969232022-11-16T21:14:00.005+01:002022-11-16T21:18:02.371+01:00L'inganno del liceo senza votiQual è il problema, il numero in sé o la classificazione che questo numero impone agli studenti? La domanda sta alla base di tutto. Se pensate che il problema non sia rappresentato dal numero in sé, ma dal senso che esso ha nella scuola, allora vi invito a leggere il resto.Da qualche giorno gira la notizia di un liceo romano che non mette i voti agli studenti. E naturalmente questo ha riscosso unedmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-61659792896124425802022-09-11T12:49:00.004+02:002022-09-11T12:57:01.671+02:00La scuola insegna un modello disumano di societàLa scuola è un dispositivo di potere, per dirla alla Foucault. E' un addestramento all'idea di potere. Gli studenti imparano a subirlo e a esercitarlo, a credere che nella vita sia necessario. La scuola, in pratica, costringe i fanciulli in un modello di società, la nostra, autoritaria, e li addestra per esserne parte attiva e utile, ingranaggi efficaci alla produzione. Per quale altro motivo edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-58659422250792652442022-08-14T17:46:00.000+02:002022-08-14T17:46:02.861+02:00Apprendimento: vietato fare da sé! Nella nostra società statuale, i bisogni vengono appositamente creati, e sono le istituzioni a crearli; queste pensano dunque a diffondere l'illusione sociale secondo cui tali bisogni possono essere soddisfatti, ma soltanto se ci si affida a loro. Vietato fare qualcosa autonomamente. Quindi si genera un circolo vizioso: dalla costruzione del bisogno (invenzione del problema), alla vendita Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-75395125223651342912022-06-07T16:07:00.005+02:002022-06-08T09:05:05.438+02:00Libero insegnamento, libero apprendimento, rapporti conviviali. Prima di entrare nella scuola come docente ho fatto tantissime altre cose. Non sto a elencarle tutte perché vi annoierei, dico solo che hanno riguardato, il più delle volte, il mondo dell'arte, nelle sue più svariate manifestazioni. Forse, una di queste attività può essere oggetto d'interesse, qui, perché si lega anche al campo dell'insegnamento. Un insegnamento libero. Davo 'lezioni' di edmondohttp://www.blogger.com/profile/04103335696025934360noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-22111587558191815152022-05-05T18:28:00.004+02:002022-05-05T18:30:04.535+02:00Ancora ringraziamenti Non mi stancherò di ringraziare chi segue questo blog e mostra particolare interesse al tema della descolarizzazione, comprendendo che è da questa strada che può avvenire un reale e concreto cambiamento nel mondo. I lettori di questo blog, come della pagina facebook, sono davvero tanti ogni giorno. Non di rado, questi lettori si collegano anche dall'estero, e sono spesso università, come Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-23397531804602731642022-03-19T15:59:00.000+01:002022-03-19T15:59:14.088+01:00La libertà sta oltre i modelliQualsiasi atto, qualsiasi procedimento può essere interpretato e svolto sulla base di un'ideologia, o di una morale, o di una cultura specifica, e diventare un modello (sociale, politico, economico, artistico, letterario, scientifico...). Ma se ci si ostina a perpetuare il modello, se non riusciamo a uscire fuori dallo schema mentale e culturale, fuori dalla consuetudine che si fa convenzione e Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-14687697674805696552022-02-23T14:40:00.013+01:002022-02-23T16:25:03.221+01:00Stati generali della scuola? Ragazzi beffati, come da copione! Altro che rivoluzione!Temevo che sarebbe successo, e infatti ecco che si ripresenta, puntualissima, la presa in giro nei confronti degli studenti, nonché la solita strategia per mandare a monte qualsiasi tipo di protesta veramente 'dal basso'.
La protesta degli studenti contro l'alternanza scuola-lavoro (oggi si chiama PCTO), che è scaturita dopo la morte dei due studenti, Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci, impegnatiUnknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5602995052101818097.post-45261383250779361802022-02-10T15:44:00.002+01:002022-02-10T15:45:14.111+01:00L'istituzione si autoriproduce, o non è.Le società cosiddette civili si avvalgono di istituzioni, le quali detengono il potere della parola, nel senso che divulgano una narrazione di sé, convincente, che tuttavia non corrisponde alla realtà. Le istituzioni, in quanto tali, fanno esattamente questo: si autoriproducono all'infinito per mezzo di rituali supportati da una retorica continua. Ed è la scuola l'istituzione in questo senso più Unknownnoreply@blogger.com0